River, scusa la mia domanda noiosa, ho notato spesso che (specialmente a Roma) davanti al nome di vie e piazze mettete la preposizione “a”, mentre io ho sempre usato “in”. Ad esempio tu scrivi “a corso Verdi”, “a via Neri”, mentre io scrivo “in corso Verdi”, “in via Neri”. Perché usate “a”? E’ giusto e sbaglio io ad usare “in”?
Scusa ancora per la domanda noiosa ;)
****river: non so cosa rispondere :\ Penso sia una differenza Nord-resto d’Italia. Boh
Scusate la puntigliosità, ma qual è il punto di pubblicizzare dei costumi da bagno con un modello senza costume?? A vederlo così si potrebbe anche essere portati a pensare che si tratti di ben altro! :)
Infatti non è l’unica fermata a Milano con questi cartelloni. L’altro giorno ero in tram e mi sono letteralmente incantato a fissare il “soggetto” esposto alla fermata!
@Jajali: l’uso dell’ “in” è sicuramente peculiare del Nord Italia, ma a Milano viene utilizzato spesso a sproposito. Da quando vivo qui ho sentito dire “ci vediamo in Duomo” (e vabbè…), “sono in Bocconi” (ad indicare non solo l’università ma tutta la zona da Parco Ravizza a Porta Lodovica) e addirittura -rabbrividisco e inorridisco- “sono in Colonne” per intendere le Colonne di San Lorenzo (argh)!
@Londonluke: una pubblicità ha anche il compito di attirare l’attenzione, e direi che questa ci riesce (almeno per una parte dei compratori :P). E poi il prodotto c’è, solo non dove uno se l’aspetta! ihih
(nota grammaticale, credo che la preposizione giusta sia “in”: io abito IN via tal de tali, questo negozio si trova IN via tizio)
Certo che con una fermata così di sicuro perderei il bus :P.
Consiglio ai naviganti:
– per comprare su aussiebum bisogna scegliere il corriere espresso anche se si rischia di pagare la dogana.
La spedizione ordinaria mi si è persa non so quante volte nell’efficientissimo hub di Milano :(
– per comprare prodotti aussiebum serve un fisico ben curato altrimenti quei costumi diventano orrendi senza un bel fisichetto :p (opinione e gusti puramente personali jejeje ;) )
ma quindi si sarebbe levato il costume e messo sulle spalle per proteggerle dal sole? e il papagno, non s’ustiona??
@Jajali, a me pare più corretto “A via Verdi” (che poi qua diciamo addirittura “aL corso Garibaldi”, chissà perchè “corso” con l’articolo determinativo… mah)
1) perchè fanno la pubblicità ? in italia qualcuno li vende ?
2) concordo con george, per indossarli serve un fisico ben curato.
3) non trovate che se aussiebum diventa di massa in italia perdiamo un segno distintivo che funzionava come una sorta di aiutino al gayradar ?
E’ il vitellozzo che mi invieranno impacchettato nella plastichetta con le bolle se riuscirò a totalizzare 1000 punti-commissione, e che ho promesso di spolpettarmi insieme a rocambolesque e Beps!
Vi rammento, infatti, che sono IO e solo IIIIO, il rappresentante plenipotenziario Aussibum per il Sud-Europa (e un pochino anche per quella del centro).
“spolpettiamocelo” quando volete…(e se ne avanza, perché ne avanza, visto il ben di dio, lo possiamo mettere nel congelatore e usufruirne in momenti di carestia)
eheehe caro Mercuzio…arrivato 2 giorni fa nuovo costumino di zio Aussiebum con tanto di cartolina interna con una serie di cugini australiani ……che Dio li benedica!!
Nulla da dire sulla pubblicità, molto sul prodotto che va indossato solo se hai un fisico meritevole altrimenti da evitare. E comunque trovo strana una pubblicità di un marchio non distribuito in Italia ma solo via virtuale in tutto il mondo.
apperò!!! gnam gnam
a proposito di culi (seppur di ben altra natura!) ma in Italia (io vivo in belgio) c’è quel pazzo di “BRÜNO” con le chiappe di fuori che promuove il film?? qui sta su tutti gli autobus in dimensioni giganti!!! :)
cesso ma divertente
June 29th, 2009 at 1:50 pm
Si,finalmente si vede qualcosa di bello!!!!
June 29th, 2009 at 1:54 pm
Azz!
June 29th, 2009 at 1:59 pm
A cosa serve sponsorizzare A.B. in Italia? C’è per caso un rivenditore?!
June 29th, 2009 at 2:26 pm
..meglio comprare dal loro sito direttamente…risparmi!!
June 29th, 2009 at 3:05 pm
Che Iddio lo benedica….. (il culo intendo);)
June 29th, 2009 at 3:22 pm
Mr Aussiebum….santo subito!!!!
June 29th, 2009 at 3:22 pm
Sapessi com’e’ strano / vedere certe chiappe a Milano…
June 29th, 2009 at 3:54 pm
W Milano :D !
River, scusa la mia domanda noiosa, ho notato spesso che (specialmente a Roma) davanti al nome di vie e piazze mettete la preposizione “a”, mentre io ho sempre usato “in”. Ad esempio tu scrivi “a corso Verdi”, “a via Neri”, mentre io scrivo “in corso Verdi”, “in via Neri”. Perché usate “a”? E’ giusto e sbaglio io ad usare “in”?
Scusa ancora per la domanda noiosa ;)
****river: non so cosa rispondere :\ Penso sia una differenza Nord-resto d’Italia. Boh
June 29th, 2009 at 4:19 pm
Scusate la puntigliosità, ma qual è il punto di pubblicizzare dei costumi da bagno con un modello senza costume?? A vederlo così si potrebbe anche essere portati a pensare che si tratti di ben altro! :)
June 29th, 2009 at 4:20 pm
Un po’ come pubblicizzare lingerie da donna con culi maschili…
June 29th, 2009 at 4:24 pm
P.S. Scusate anche l’ignoranza, ma la Aussiebum sarebbe l’Abercrombie australiana? Esistono negozi in giro o si compra solo via Internet?
June 29th, 2009 at 4:31 pm
ma venite a fotografare i cartelloni sotto casa mia senza dirmi niente? :(
June 29th, 2009 at 4:33 pm
Luigi, piuttosto: vedi quei cartelloni, e non li spedisci a zio-river? :(
June 29th, 2009 at 4:43 pm
pensavo ci fossero in tutta italia.. milano è tappezzata da questo bel vedere!!!
June 29th, 2009 at 5:02 pm
Infatti non è l’unica fermata a Milano con questi cartelloni. L’altro giorno ero in tram e mi sono letteralmente incantato a fissare il “soggetto” esposto alla fermata!
@Jajali: l’uso dell’ “in” è sicuramente peculiare del Nord Italia, ma a Milano viene utilizzato spesso a sproposito. Da quando vivo qui ho sentito dire “ci vediamo in Duomo” (e vabbè…), “sono in Bocconi” (ad indicare non solo l’università ma tutta la zona da Parco Ravizza a Porta Lodovica) e addirittura -rabbrividisco e inorridisco- “sono in Colonne” per intendere le Colonne di San Lorenzo (argh)!
June 29th, 2009 at 5:06 pm
@Londonluke: una pubblicità ha anche il compito di attirare l’attenzione, e direi che questa ci riesce (almeno per una parte dei compratori :P). E poi il prodotto c’è, solo non dove uno se l’aspetta! ihih
(nota grammaticale, credo che la preposizione giusta sia “in”: io abito IN via tal de tali, questo negozio si trova IN via tizio)
June 29th, 2009 at 5:25 pm
Certo che con una fermata così di sicuro perderei il bus :P.
Consiglio ai naviganti:
– per comprare su aussiebum bisogna scegliere il corriere espresso anche se si rischia di pagare la dogana.
La spedizione ordinaria mi si è persa non so quante volte nell’efficientissimo hub di Milano :(
– per comprare prodotti aussiebum serve un fisico ben curato altrimenti quei costumi diventano orrendi senza un bel fisichetto :p (opinione e gusti puramente personali jejeje ;) )
June 29th, 2009 at 5:29 pm
ma quindi si sarebbe levato il costume e messo sulle spalle per proteggerle dal sole? e il papagno, non s’ustiona??
@Jajali, a me pare più corretto “A via Verdi” (che poi qua diciamo addirittura “aL corso Garibaldi”, chissà perchè “corso” con l’articolo determinativo… mah)
June 29th, 2009 at 6:46 pm
Pubblicità a dir poco lo-de-vo-le.
E comunque è giusto usare “in”. “In” è una preposizione di stato in luogo, “a” di moto a luogo (lo dice il nome stesso).
June 29th, 2009 at 7:38 pm
forse il costume è trasparente…e devo dire che questa moda mi potrebbe piacere!
e si dice IN Via Pinco Pallo
http://www.scudit.net/mdingram.htm#Valore%20locativo
June 29th, 2009 at 7:53 pm
sto sbavando !
1) perchè fanno la pubblicità ? in italia qualcuno li vende ?
2) concordo con george, per indossarli serve un fisico ben curato.
3) non trovate che se aussiebum diventa di massa in italia perdiamo un segno distintivo che funzionava come una sorta di aiutino al gayradar ?
June 29th, 2009 at 9:03 pm
Ma sì, lo riconosco!
E’ il vitellozzo che mi invieranno impacchettato nella plastichetta con le bolle se riuscirò a totalizzare 1000 punti-commissione, e che ho promesso di spolpettarmi insieme a rocambolesque e Beps!
Vi rammento, infatti, che sono IO e solo IIIIO, il rappresentante plenipotenziario Aussibum per il Sud-Europa (e un pochino anche per quella del centro).
June 29th, 2009 at 9:55 pm
ihihih
Fa bella mostra di sè sul mio comodino… sulla copertina del catalogo Aussiebum!
June 29th, 2009 at 9:59 pm
bel posteriore! :D
June 29th, 2009 at 10:05 pm
@EnRy
Scusa e “vivo A Napoli”, pure è di moto a luogo?
June 29th, 2009 at 10:20 pm
Direi che con la digressione grammaticale la finiamo qui.
June 29th, 2009 at 10:46 pm
@ mercuzio:
“spolpettiamocelo” quando volete…(e se ne avanza, perché ne avanza, visto il ben di dio, lo possiamo mettere nel congelatore e usufruirne in momenti di carestia)
June 29th, 2009 at 11:18 pm
oddioo io morirei davanti ala fermata ahahha
June 30th, 2009 at 7:05 am
ne vedo un sacco in giro in sti giorni … mi fermo sempre a guardarla quando sono in motorino :P
June 30th, 2009 at 8:33 am
eheehe caro Mercuzio…arrivato 2 giorni fa nuovo costumino di zio Aussiebum con tanto di cartolina interna con una serie di cugini australiani ……che Dio li benedica!!
June 30th, 2009 at 11:19 am
Nulla da dire sulla pubblicità, molto sul prodotto che va indossato solo se hai un fisico meritevole altrimenti da evitare. E comunque trovo strana una pubblicità di un marchio non distribuito in Italia ma solo via virtuale in tutto il mondo.
June 30th, 2009 at 5:06 pm
a londra, vista l`estate scorsa. Il modello della nuova e` da schianto. non si puo` guardare. Ciao
June 30th, 2009 at 7:40 pm
ANche io me lo godo tutti i giorni sul catalogo dei costumi dopo i miei acquisti via Internet!
W Aussie! :) W il bum ;)
July 1st, 2009 at 12:36 am
apperò!!! gnam gnam
a proposito di culi (seppur di ben altra natura!) ma in Italia (io vivo in belgio) c’è quel pazzo di “BRÜNO” con le chiappe di fuori che promuove il film?? qui sta su tutti gli autobus in dimensioni giganti!!! :)
cesso ma divertente
July 1st, 2009 at 11:01 am
culetto da mordere. E da riempire