ikea_pride_padova by you.

Due river-lettori mi segnalano che, al Pride Village di Padova. tra gli sponsor figurava la super gay friendly Ikea. L’azienda svedese ha scelto alcuni simpatici slogan, come quello in foto. (grazie Max & Fabio).

15 Responses to “Simpaticamente Ikea al Padova Pride Village.”

  1. uto_drodemberg Says:

    Non sapevo che Ikea fosse così friendly…sono piacevolmente sorpreso! :D

  2. lwsx Says:

    Ikea è una meta molto frequentata per il rimorchio….e comunque l’idea di fare da sponsor al Village di Padova è davvero grandiosa.

  3. mary-lou Says:

    Ikea è estremamente friendly.
    Per dirne una fa i finanziamenti anche alle coppie di fatto (io sono sposata da poco piu’ di un anno). Casa nostra l’abbiamo arredata da more uxorio…..
    Guardate che non tutti lo fanno. Noi abbiamo trovato banche e finanziarie mal disposti verso la “non” coppia.

  4. Omar Says:

    Grande ikea. E in effetti ogni volta che ci vado a quella di padova si vedono molti ragazzi e molte coppie che sono decisamente “della banda”! :-) E’ un bel posto per rimorchiare, con un po’ di coraggio. Un motivo in più per montare!

  5. Troppi!!! Says:

    Non comprerei un mobile da Ikea nemmeno se fosse l’unica scelta. La qualità è bassa, chissà su cosa risparmiano, oltre che sui materiali…

  6. arcere Says:

    ahahah lo slogan mi piace un saccooo!e poi ho visto un bellissimo letto matrimoniale formato normale all’ikea che lo vorrei tanterrimo!

  7. elfo00 Says:

    Troppi!!!…non farti troppe domande senza risponderti. Informati. Ikea ha dei processi produttivi, di imballaggio e trasporto ottimizzati al massimo e all’avanguardia. Così può mantenere i prezzi bassi. Per i materiali non sono ne più ne meno quelli di altri “normali” mobilifici. Le cucine per esempio le fanno in Italia, gli stessi produttori di altre “grandi” cucine italiane!

  8. cowboy Says:

    Dopotutto si tratta di montare roba svedese……

  9. william Says:

    bhà..non voglio sembrare il solito bachettone..ma è possibile che quando si parla di gay, arriva matematica l’associazione mentale all’accoppiamento? sono l’unico gay che non si sente un toro da monta??

  10. robb Says:

    concordo con la tua oprinione william…

  11. O. Says:

    william, l’ho pensato anch’io in un primo momento. Poi mi son detto: bè, ma sono un toro da monta, quindi ok!
    auhauahuahauahuahauhauahuahauhauhauah
    no, dai, scherzo… seriamente, ho avuto il tuo stesso pensiero, però poi ho pensato (e credo che sia così), che l’uso della metafora sessuale non è espressamente dedicata al maschio gay. Voglio dire, tutte le pubblicità usano il sesso per far vendere… parlano di un auto e vedi solo delle topolone da urlo, per dirne una. No, direi che non è la solita associazione matematica gay-accoppiamento selvaggio…

  12. leo Says:

    A me non piace, troppo spinta ed etichettante.

  13. Narkos Says:

    Ma magari “montare” roba svedese, andrebbe bene! Piuttosto, con la forza che ha dalla sua parte Ikea, potrebbe essere anche un pò più esplicita, e spiego subito, potrebbe pubblicizzare maggiormente questo suo essere “gay-friendly” con foto dirette, come uomini che vivono una casa insieme..qui a Bologna avevano messo una foto tempo fa di due ragazzi che vivevano in 45 metriquadri…ma poi stranamente dopo poco ci viveva una ragazza sola!
    Ovviamente dichiarando di appoggiare una certa “famiglia” si hanno molti consensi da quella e ovviamente…molte visite al punto vendita e sappiamo tutti che anche se andiamo da Ikea “solo” a farci un giro non riusciamo ad arrivare alle casse senza avere nella “anonima” borsa gialla, la inutile mekdoelljant!
    Certo è che: CI SANNO FARE!!!

    N.B. il prodotto mekdoelljant al momento non è disponibile sui nostri scaffali…..

  14. Michele Says:

    io adoro gli svedesi.

  15. Narkos Says:

    Michele non sei il solo!!!!

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