Confesso che, dopo averlo visto sempre da fuori (l’ingresso non è aperto ai visitatori), ho provato una grande emozione quando ho avuto la possibilità di entrare nel cantiere di Ground Zero. C’è ancora una strana atmosfera in questo luogo, e anche chi vi lavora sembra esserne consapevole. Si sta costruendo la Freedom Tower.

New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.New York/Nel cantiere di Ground Zero. by you.

P.s. Della sciagura nel fiume Hudson e dei cinque italiani morti, ho saputo da alcuni newyorchesi, mentre ero in un palazzo, abbastanza lontano dal luogo dell’incidente. Ovviamente, appena si tocca il tema “aereo-sciagura-New York” il pensiero corre sempre all’11 settembre, anche se, in questo caso, si è trattato di un mero incidente. Ma è quasi un tic-mentale incondizionato, quello che porta le persone a tornare indietro agli attentati alle Torri Gemelle.

2 Responses to “New York/Nel cantiere di Ground Zero.”

  1. AlessiaPi Says:

    Torri Gemelle. Attentati. Americani.
    Quando si saprà davvero che cos’è successo quell’11 settembre sarà troppo tardi. O forse non si saprà mai

  2. leo Says:

    9 11 was an inside job

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