Pausina.
May 28th, 2010
Alfano e l’uomo “sessualmente normale”.
May 27th, 2010
23.45. Finito Annozero, mi faccio venir sonno guardando Porta a Porta. C’è il tormentone pre-estivo: la legge contro le intercettazioni. Quella, per intenderci, sponsorizzata dai post-it (vedi campagna Repubblica). Parla il ministro della Giustizia, Angelino Alfano. Il quale, per argomentare la contestata stretta decisa dal governo, sottolinea che le intercettazioni non debbano durare per sempre. E fa un esempio: “Abbiamo intercettato la persona? Abbiamo capito se è sessualmente normale o no?”.
E la domanda, che mi accompagnerà nel letto è, ovviamente: cosa si intende per sessualmente anormale? Tipo, un settantaquattrenne che invita una ventenne a masturbarsi più spesso?
Buona notte blog.
Ashton Kutcher, i primi scatti da “Killers”.
May 27th, 2010
Colour your world, la campagna teamm8.
May 27th, 2010
La campagna estiva dell’australiana teamm8, per underwear e costumi, è incentrata sul colore. “Colour your world” si basa su foto (con pose da pornogay) e un video, con tanto di campione della NFL in aderenze – ma con poco da mostrare, pare.
Gli esercizi di Scott.
May 27th, 2010
Mi ero già occupato del 25enne Scott Herman – ragazzo web-esibizionista che su Youtube dispensa suggerimenti per mantenersi in forma – quando avevo pubblicato un video in cui l’ex concorrente di Real World dava consigli su come depilarsi. In questo nuovo video spiega che tendere i muscoli addominali (davanti allo specchio) rientra tra l’attività fisica quotidiana.
Sa venderdi bene, il ragazzo.
Oguchi Onyewu buca GQ.
May 26th, 2010
Oguchi Onyewu – un uomo, una tesi di laurea per pronunciarne nome e cognome – è al centro di un servizio realizzato nel numero di giugno di GQ America. Clase 1982, questo calciatore americano, di origini nigeriane, è difensore nel Milan.
Una bellezza violentemente esplosiva.
Caccia al buco/In via Torrigio.
May 26th, 2010
La scorsa settimana ho iniziato a battere la zona intorno alla fermata metropolitana Battistini. Né troppo vicino (il semaforo sulla piazza principale è un delirio), né troppo distante. At a walking distance. Per una strana coincidenza, ho trovato tre case in vendita nella stessa strada, via Torrigio. Stradina silenziosa, in salita, palazzine massimo da quattro piani. Niente però mi ha convinto.
– Loft. Quello che prometteva di più. Palazzina di due piani, in tutto sei appartamenti. 60 metri quadrati coperti circa, altri 60 di giardino. Zero spese condominiali. Il proprietario dello stabile è unico: per ristrutturare la palazzina si vende questo locale. Ingresso su angolo cottura, poi una camera da letto, soffitti alti circa quattro metri. Pareti massicce. Una cosa che guardo sempre, per evitare di essere disturbato troppo dai vicini. Il problema è che tutti i locali sono comunicanti: non c’è reale divisione. E’ stato appena ristrutturato: prima era un magazzino. L’accatastamento è stato cambiato ad uso abitazione. Parquet, belle rifiniture, discreta la scelta dei materiali. Una scala porta su un soppalco abitabilissimo. Il bagno è cieco. Nonostante sia in vendita da ottobre 2009, il margine di trattativa sembra molto basso. Qui le foto.
Richiesta: 279.000 euro.
Perché no: non mi piace la dimensione da paesino. Insomma, vivere in un palazzo con sei appartamenti mi fa mancare il respiro.
Quarto piano senza ascensore/1. Una follia, lo so. E, infatti, lo sono andato a vedere solo per il prezzo, bassissimo. La metratura è risibile: 40 metri quadrati. In compenso ci sono 60 metri quadrati di terrazzo. L’idea potrebbe essere quella di creare uno spazio coperto fuori. Rogna. Rifiniture medie: bei pavimenti in cotto. Il bagno è minuscolo. Non ci vive nessuno.
Qui le foto. Richiesta: 218.000 euro
Perché no: troppo piccolo.
Quarto piano, senza ascensore/2. L’unico in cui vive ancora la padrona. Cinquantacinque metri quadrati, e un piccolo balconcino (anche se odiosamente diviso da vetro da quello dei vicini). Dell’ascensore qui si è parlato, ma non c’è mai stata unanimità. C’è progetto di architetto. Casa con troppi mobili (vecchio stile, decisamente brutti). Si entra e davanti c’è la cucina; a seguire, tramite corridoio, salotto; bagno (con vasca) e camera da letto. Quest’ultima confina con i vicini: cerco sempre una camera da letto ad angolo o, comunque, non confinante. Il margine di trattativa c’è, ma penso non ne valga la pena. Bisogna calcolare anche ventimila euro per una ristrutturazione.
Richiesta: 239.000 euro (da 249mila di un mese fa).
Perché no: Non mi convince la palazzina.
Sarei anche pronto a farmi quattro piani di scale, ma ne deve proprio valere la pena.
Quando la tigre è troppo paziente.
May 25th, 2010
Un parco naturalistico (che di naturale ha molto poco) è finito sotto accusa, in Malesia, dopo la diffusione di un video in cui una tigre viene trattata come un soprammobile. Tigre che a me sembra palesemente sedata. Nei due minuti di video, i visitatori vengono invitati a scattare foto all’animale, a toccarlo, e a ronzargli attorno. Un uomo lo costringe pure a posare, usando il ginocchio per sollevargli la testa. La direzione del parco nega qualsiasi tipo di abuso: “La tigre era stanca, perché aveva appena finito di mangiare”.
Ecco, se questo babbeo venisse sbranato vivo, saremmo tutti più felici e sereni.
Vodka nell’occhio.
May 25th, 2010
Yahoo Answers/Ce l’ha sempre metà e metà.
May 25th, 2010
Mostruosità animali.
May 25th, 2010
La Gazzetta di Montreal racconta del rinvenimento, sul lago Ontario, di questo non-identificato animale.
Nicola Latorre e i gay, quando il lessico svela l’ignoranza.
May 24th, 2010
“Non credo che sputtanare le abitudini sessuali di un presunto gay sia una roba di sinistra. Credo che quell’uso delle intercettazioni non sia ammissibile”.
Queste le parole usate oggi da Nicola Latorre, senatore del Pd, intervistato da Klaus Davi sul nuovo tormentone pre-estivo (!).
Presunto gay? Voleva per caso dire assassino?
Qualche testa pensante del Pd – sempre che ce ne siano – gli spieghi anche che l’omosessualità è un orientamento sessuale. Insomma, non è come prendere un cappuccino – un’abitudine. E’ vivere, h 24, 365 giorni l’anno.